Gli adempimenti fiscali per le locazioni brevi possono variare a seconda della giurisdizione e delle leggi fiscali locali. Tuttavia, di seguito sono elencati alcuni soggetti che potrebbero essere interessati agli adempimenti fiscali per le locazioni brevi:
● Proprietario dell'alloggio: Il proprietario dell'alloggio è generalmente responsabile dell'adempimento degli obblighi fiscali correlati alla locazione breve. Ciò può includere la dichiarazione dei redditi derivanti dagli affitti e il pagamento delle relative imposte, come ad esempio l'imposta sul reddito o l'imposta sul valore aggiunto (IVA) in base alla legislazione fiscale del paese o della giurisdizione in cui si trova la proprietà.
● Ospite o inquilino: In alcune giurisdizioni, gli ospiti o gli inquilini che prenotano una locazione breve potrebbero essere tenuti a pagare determinate tasse o imposte, come ad esempio una tassa di soggiorno o una tassa turistica. Queste tasse possono essere riscosse dal proprietario dell'alloggio e poi versate alle autorità fiscali competenti.
● Piattaforme di affitto a breve termine: Le piattaforme online come Airbnb, Booking.com o HomeAway possono essere coinvolte negli adempimenti fiscali per le locazioni brevi. In particolare queste piattaforme sono essere tenute a fornire informazioni sulle transazioni e i redditi generati dalle locazioni brevi alle autorità fiscali o a riscuotere e versare le imposte a nome dei proprietari.
● Autorità fiscali locali: Le autorità fiscali locali possono stabilire requisiti specifici per gli adempimenti fiscali legati alle locazioni brevi. Ciò può includere la registrazione delle proprietà, la presentazione di dichiarazioni fiscali periodiche, il pagamento di imposte, come ad esempio l'imposta di soggiorno e l'osservanza di altre norme fiscali applicabili.
In particolare gli adempimenti di natura fiscale che andremo ad esaminare riguardano:
1) gli intermediari;
2) i proprietari di immobili destinati alle locazioni brevi;
3) la sublocazione e il comodato.
4) l'imposta di soggiorno.